lunedì 14 novembre 2016

Step 4 - I colori nel mito

I miti e le leggende sono racconti fantastici che narrano le origini, le vicende, la storia di un gruppo sociale. Prima di essere scritti miti e leggende venivano raccontati a voce e nel tempo hanno perso una precisa configurazione storica.
Il racconto mitologico tenta di dare una spiegazione a forze che regolano la natura, ai fenomeni e alle leggi della vita.
In questo post verranno esposti alcuni miti e leggende che non riguardano strettamente l' avio, ma si prenderà in esame una più ampia scala cromatica.



Leggenda degli uomini blu del Minch
Questa leggenda proviene dalla mitologia scozzese e racconta di misteriose e sopranaturali creature marine chiamate uomini blu del 
minch. Tali creature per metà umanoidi e metà tritoni avevano il compito di spaventare i marinai che attraversavano il canale del Minch situato nel nord-ovest della Scozia. 
Per approfondire: http://www.messagetoeagle.com/legend-of-the-
blue-men-of-minch-were-they-mythological-creatures-or-real-men/








Il colore blu nella mitologia egizia
Il blu era il simbolo del cielo e dell'acqua, in un senso cosmico il simbolismo viene esteso anche al paradiso e alle inondazioni primordiali, in entrambi i casi assume un significato di vita e rinascita.
Tale colore era anche associato al Nilo e quindi di conseguenza alla fertilità. Spesso anche il dio Amon veniva rappresentato di colore blu per indicare il suo importante ruolo nella creazione del mondo. 
Per approfondire: http://www.egyptianmyths.net/colors.htm




Poichè l' avio è un colore molto importante per l'aviazione, ho trovato particolarmente interessante citare alcuni miti legati al volo.




Mito di Iris
Iris era dotata di piedi veloci e grandi ali che le permisero di essere una delle migliori messagere degli dei. La sua funzione era rappresentata dall' arcobaleno di cui era la personificazione, il sentiero che percorreva dal cielo alla terra.
Per approfondire: http://www.ire-land.it/mitologia/divinita/iris.html



Mito di Dedalo
Dedalo e suo figlio Icaro furono rinchiusi nel labirinto di Creta dal re Minosse, come penitenza per aver aiutato sua figlia e Teseo ad uccidere il minotauro. Per evadere Dedalo costruì due paia di ali, una per sè e l' altro per il figlio, egli si raccomandò ad Icaro di non avvicinarsi troppo ai raggi del sole perchè, le ali, attaccate alle spalle con della cera, potevano staccarsi in quanto il calore avrebbe sciolto la cera. Come non detto, Icaro durante il volo, provando piacere si allontanò dal padre e raggiunse i raggi del sole che sciolsero la cera e lo fecero precipitare nel mare, dove morì. Dedalo triste e desolato, atterrò in Campania a Cuma, dove costruì un tempio al dio Apollo.



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